Durante questo primo anno di esperienza commerciale del sistema 'Keep In Touch', mi sono reso conto che in alcuni ambienti agronomici parlare della possibilità di combattere insetti con barriere meccaniche, diradare sfruttando la natura, inibire la vegetazione in maniera meccanica, controllare le infestanti solo con l’uso delle reti, con una sicurezza strutturale agli eventi atmosferici superiore ai sistemi fino ad oggi conosciuti, e soprattutto con una semplicità costruttiva a costi di realizzazione e di gestione mediamente del 50-60% inferiori, risulta essere un discorso futurista e, agli occhi di molti, impossibile.

Per questo motivo, data la curiosità suscitata nel  mondo frutticolo, abbiamo messo a punto dei kit da 250 m/l  che ogni agricoltore potrà autonomamente testare nei suoi frutteti, constatando con i suoi occhi se si tratta di favole, come asserito da molti “esperti” del settore o se è il futuro di una frutticoltura sostenibile.

Rete protezione biologica piante da frutto